
Trasferimento d’azienda in crisi e passaggio dei lavoratori al cessionario
Pubblicato sul SOLE24Ore – NT Lavoro- il 30/08/2022.
In caso di trasferimento d’azienda in crisi, l’accordo sindacale può derogare l’articolo 2112 del codice civile fermo restando, in caso di continuazione o mancata cessazione dell’attività, l’obbligo di trasferire tutti i dipendenti.
Questo il principio di diritto condiviso dalla cassazione con l’ordinanza...

Valido il licenziamento comunicato in forma indiretta
Pubblicato su Sole24Ore – NT Lavoro – il 29/08/2022.
La volontà di licenziare può essere comunicata al lavoratore in forma indiretta, non sussistendo per il datore l’onere di adoperare formule sacramentali.
Così la Corte di cassazione con l’ordinanza n. 24391 del 5 agosto 2022.
Nel caso di specie, un dipendente della provincia di Benevento veniva dichiarato non idoneo...

Nulla osta anche per il trasferimento del dirigente pubblico per incompatibilità ambientale
Pubblicato su Sole24Ore – NT Lavoro – il 05/07/2022.
Antisindacale il trasferimento del dirigente pubblico disposto senza il previo nulla osta delle OO.SS di appartenenza, pur in presenza di situazioni di incompatibilità ambientale atte a sorreggere il trasferimento ai sensi dell’articolo 2103 del Codice civile.
Così la Corte di cassazione con l’ordinanza 20827 del 30 giugno 2022....

Tutele sul trattamento dati applicabili a qualsiasi rapporto di lavoro
Pubblicato su Sole24Ore – NT Lavoro – il 20/05/2022
Il trattamento dei dati effettuato mediante tecnologie informatiche deve conformarsi al rispetto dei diritti, delle libertà fondamentali e della dignità dell’interessato, a prescindere dalla tipologia contrattuale che regola il rapporto di lavoro.
Così il Garante Privacy, con l‘ordinanza ingiunzione del 7 aprile 2022 in forza...
Il datore può modificare la distribuzione dell’orario di lavoro ai dipendenti Full-Time
Al contratto di lavoro a tempo pieno non sono applicabili i limiti posti allo ius variandi nei contratti part-time. In tal caso, il diritto può subire limiti solo in dipendenza di accordi che lo vincolino o lo condizionino a particolari procedure.
Cassazione Civile sez. lav., ordinanza n. 31349 del 03 novembre 2021.
Nel caso di specie, una lavoratrice che osservava un orario di lavoro c.d....

Raggiungimento dei requisiti per l’accesso alla pensione e conseguenze sul rapporto di lavoro
Corte di Cassazione ordinanza n. 29365 del 21 ottobre 2021
Il compimento dell’età pensionabile o il raggiungimento dei requisiti per l’accesso alla pensione determinano la recedibilità ad nutum dal rapporto e non già la sua automatica estinzione.
Così la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 29365 del 21 ottobre 2021.
La fattispecie trae origine dal giudizio promosso da una lavoratrice...

Malattia e comportamento che pregiudica la guarigione
Corte di Cassazione, sezione lavoro, ordinanza 1° ottobre 2021 n. 26709
Legittimo il licenziamento per giusta causa intimato al lavoratore per aver tenuto, durante il periodo di malattia, uno stile di vita non compatibile con la patologia che lo affliggeva, ed in ogni caso idoneo a pregiudicarne la guarigione e/o il rientro al lavoro.Così la Corte di Cassazione, sezione lavoro, con...

Esclusione dal passaggio diretto dei lavoratori eccedentari in caso di fallimento del cedente
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 14 settembre 2021 n. 24691
«Nell’ipotesi di trasferimento d’azienda, ai fini dell’operatività degli effetti previsti dall’art. 47, comma 5, della legge n. 428 del 1990 (esclusione dei lavoratori eccedentari dal passaggio presso il cessionario), in caso di trasferimento di imprese o parti di imprese il cui cedente sia...

Sempre illegittimo il recesso datoriale dal patto di non concorrenza in costanza di rapporto
Corte di Cassazione, ordinanza 1° settembre 2021, n. 23723
La facoltà datoriale di recedere unilateralmente dal patto di non concorrenza concreta una clausola nulla per contrasto con norme imperative, pertanto è irrilevante che il recesso sia stato notificato anni prima rispetto alla cessazione del rapporto
Nel caso di specie, società e lavoratrice stipulavano un patto di non...

Giudice del lavoro e giudice fallimentare: il riparto delle competenze
Quotidiano del Lavoro – Il Sole 24 Ore, 2 settembre 2021 – Marco Tesoro
La domanda di accertamento del diritto alla prosecuzione del rapporto di lavoro in capo al cessionario – che fallisce nelle more del giudizio – rientra nella cognizione del giudice del lavoro quando non è strumentale alle (pur contestuali) domande per differenze retributive e risarcitorie.È questo il principio...