Il datore può modificare la distribuzione dell’orario di lavoro ai dipendenti Full-Time
Al contratto di lavoro a tempo pieno non sono applicabili i limiti posti allo ius variandi nei contratti part-time. In tal caso, il diritto può subire limiti solo in dipendenza di accordi che lo vincolino o lo condizionino a particolari procedure.
Cassazione Civile sez. lav., ordinanza n. 31349 del 03 novembre 2021.
Nel caso di specie, una lavoratrice che osservava un orario di lavoro c.d....
Raggiungimento dei requisiti per l’accesso alla pensione e conseguenze sul rapporto di lavoro
Corte di Cassazione ordinanza n. 29365 del 21 ottobre 2021
Il compimento dell’età pensionabile o il raggiungimento dei requisiti per l’accesso alla pensione determinano la recedibilità ad nutum dal rapporto e non già la sua automatica estinzione.
Così la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 29365 del 21 ottobre 2021.
La fattispecie trae origine dal giudizio promosso da una lavoratrice...
Contraffazione di firme dei clienti: giusta causa di licenziamento
Corte di Cassazione, sezione lavoro, ordinanza 1° ottobre 2021, n. 26710
Va qualificata in termini di gravità la condotta del lavoratore, il quale arrechi un evidente vulnus ai principi di correttezza e buona fede poste a presidio della nascita e dell’adempimento delle obbligazioni che scandiscono il rapporto di lavoro, mediante la contraffazione, in due occasioni,...
Malattia e comportamento che pregiudica la guarigione
Corte di Cassazione, sezione lavoro, ordinanza 1° ottobre 2021 n. 26709
Legittimo il licenziamento per giusta causa intimato al lavoratore per aver tenuto, durante il periodo di malattia, uno stile di vita non compatibile con la patologia che lo affliggeva, ed in ogni caso idoneo a pregiudicarne la guarigione e/o il rientro al lavoro.Così la Corte di Cassazione, sezione lavoro, con...
Esclusione dal passaggio diretto dei lavoratori eccedentari in caso di fallimento del cedente
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 14 settembre 2021 n. 24691
«Nell’ipotesi di trasferimento d’azienda, ai fini dell’operatività degli effetti previsti dall’art. 47, comma 5, della legge n. 428 del 1990 (esclusione dei lavoratori eccedentari dal passaggio presso il cessionario), in caso di trasferimento di imprese o parti di imprese il cui cedente sia...
Sempre illegittimo il recesso datoriale dal patto di non concorrenza in costanza di rapporto
Corte di Cassazione, ordinanza 1° settembre 2021, n. 23723
La facoltà datoriale di recedere unilateralmente dal patto di non concorrenza concreta una clausola nulla per contrasto con norme imperative, pertanto è irrilevante che il recesso sia stato notificato anni prima rispetto alla cessazione del rapporto
Nel caso di specie, società e lavoratrice stipulavano un patto di non...
Comporto: anche nel part-time verticale si presume la continuità dell’evento morboso
Anche nel rapporto di lavoro part-time verticale occorre tener conto, ai fini del calcolo del comporto, dei giorni non lavorativi cadenti nel periodo di assenza per malattia, dovendosi presumere la continuità dell’episodio morboso
Tribunale di Roma, ordinanza del 18 luglio 2021
La vicenda trae origine dal licenziamento per superamento del periodo di comporto, intimato ad una...
Patto di demansionamento: requisiti di validità e risarcimento danni
Corte di Cassazione, sez. Lavoro, ordinanza 8 luglio 2021 n. 19522
È valido il patto di demansionamento che, ai soli fini di evitare un licenziamento, attribuisca al lavoratore mansioni e conseguente retribuzione inferiori a quelle per le quali sia stato assunto o che successivamente avesse acquisito, per la prevalenza dell’interesse del lavoratore a mantenere il posto di lavoro su...
Trasferimento d’azienda illegittimo e conseguenze retributive
Corte di Cassazione ordinanza 14 giugno 2021 n. 16719
In caso di trasferimento d’azienda dichiarato illegittimo, il cedente deve corrispondere al lavoratore l’intera retribuzione senza poter detrarre quanto dal medesimo percepito per l’attività svolta alle dipendenze del cessionario, trattandosi di due rapporti che rimangono perfettamente separati e distinti. È questo l’orientamento...
Garante Privacy: no al controllo indiscriminato dei lavoratori
Ordinanza di ingiunzione nei confronti di Comune di Bolzano – 13 maggio 2021
Non è possibile monitorare la navigazione internet dei lavoratori in modo indiscriminato. Indipendentemente da specifici accordi sindacali, le eventuali attività di controllo devono comunque essere sempre svolte nel rispetto dello Statuto dei lavoratori e della normativa sulla privacy.È quanto affermato dal...