Licenziabile il sindacalista che sui social insulta il fondatore dell’azienda
Sebbene garantito dagli artt. 21 e 39 della Costituzione, il diritto di critica del lavoratore -sindacalista, incontra i limiti della correttezza formale che sono imposti dall’esigenza, anch’essa costituzionalmente garantita, di tutela della persona umana, con la conseguenza che, ove tali limiti siano superati con l’attribuzione all’impresa datoriale o ai suoi dirigenti di qualità apertamente...
Niente reintegra in caso di licenziamento disciplinare tardivo
Pubblicato su Sole24Ore – NT Lavoro – il 27/04/2023
Un licenziamento per giusta causa notificato oltre il termine previsto dal Ccnl applicato al rapporto di lavoro è stato ritenuto illegittimo dal Tribunale e dalla Corte d’appello. In particolare, il Ccnl dispone che «la comunicazione del provvedimento deve essere inviata per iscritto al lavoratore entro e non oltre 30 giorni...
Cassazione: legittimo il licenziamento per abuso di una giornata di permesso sindacale
Corte di Cassazione, sezione lavoro, ordinanza 6 settembre 2022 n. 26198
La fruizione di un giorno di permesso sindacale per dedicarsi ad attività personali non riconducibili alla funzione per cui il permesso era stato riconosciuto, costituisce un inadempimento disciplinare sanzionabile con il licenziamento.
Sul punto, non rileva che, per l’assenza ingiustificata di un giorno o l’abbandono...
Legittimo il licenziamento della lavoratrice che rifiuta di sottoporsi alla visita medica
Corte di cassazione, Sezione Lavoro, ordinanza n. 22094 del 13 luglio 2022.
Deve ritenersi legittimo il licenziamento della lavoratrice che rifiuta di sottoporsi alla visita medica disposta dalla società in vista dell’assegnazione di nuove mansioni.
Così la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 22094 del 13 luglio 2022.
Nel caso di specie il Tribunale e Corte d’appello avevano rigettato...